Si è conclusa la fase eliminatoria della sedicesima Coppa Italia riservata ai medici-calciatori. Nove le squadre che si sono affrontate nello splendido scenario di Locarno. Due le leader: quella di Cosenza FC – del presidente-capitano Antonio Caputo, allenata dal dott. Enrico Costabile – e Taranto. Entrambe le squadre hanno chiuso i rispettivi gironi al primo posto con 7 punti per cui nella Final Six di fine settembre a Pompei accederanno direttamente alla semifinale. La peggiore prima (Melito Porto Salvo, detentrice del trofeo) era pari in tutto con Taranto per cui è dovuto ricorrere al criterio anagrafico con i pugliesi di Antonio Malagnino rivelatasi la squadra meno giovane con un’età media di 41,26 anni contro i 38 dei melitesi. Le altre 3 squadre classificatesi al secondo posto – Napoli, Trinacria Palermo e Milano – disputeranno, invece, i quarti per cui il loro cammino verso il traguardo finale sarà un pò più lungo. Eliminate oltre a reggio Calabria, lo stesso Lecce e il Palermo di Giovanni Imbrugia. In ogni caso tutte le squadre hanno lottato e si sono impegnate con grande professionalità.
Ottima l’organizzazione della manifestazione a cui hanno dato un contributo sostanziale Roberto Nava (tecnico del Milano-Brianza nonchè selezionatore della Nazionale Medici) e Luca Luraschi. Proprio la rappresentativa azzurra in formazione largamente sperimentale si è misurata contro i locali del Camorino. Soddisfatto il Presidente dell’Asd Nazionale Medici Calcio, Gianni Borrelli. Prossimo appuntamento a giugno, a san Vincenzo, in Toscana, per i Tricolori. Campione in carica Reggio Calabria.
